F2i acquista Rtr, verso il divorzio da Enel in Ef Solare

[vc_row][vc_column][vc_column_text]C’è aria di divorzio imminente tra il Fondo per le infrastrutture F2i e Enel Green Power. Entrambi sono azionisti di Ef Solare – la società leader nazionale nella produzione di energia fotovoltaica – con quote paritetiche del 50 per cento. Ma la notizia che F2i ha appena sottoscritto un accordo per rilevare Rtr dal fondo inglese Terra Firma per un controvalore di 1,3 miliardi (di cui 700 milioni di debito) ci dice che tra i due soci le strade stanno per dividersi.

Rtr, di cui è amministratore delegato Ingmar Wilhelm, ha una capacità installata di 334 megawatt distribuita su 134 campi solari. Ha chiuso il 2017 con una produzione di energia elettrica di 478 milioni di chilowattora, con 158 milioni di euro di ricavi (+8% rispetto al 2016) e 134 milioni di euro di Ebitda (+8,5%). E’ una società rilevante nel campo delle rinnovabili. E se F2i ha deciso di acquisirla in modo diretto, lasciandone fuori Ef Solare, significa che sulla joint venture con Enel non c’è più convergenza di interessi: che i due azionisti vivono ormai da separati in casa e che ognuno persegue una strategia di sviluppo in concorrenza con l’altro.

Chi sarà dunque il nuovo proprietario di Ef Solare?
Si vedrà nei prossimi giorni quale mandato ha ricevuto l’amministratore delegato di F2i, Renato Ravanelli, dai propri azionisti tra i quali, con il 14% a testa, Cassa Depositi e Prestiti, Unicredit e Intesa Sanpaolo. La nota diffusa dal Fondo contiene al riguardo due notizie: 1) che F2i prevede di conferire a Ef Solare Italia, “entro la fine del 2018, tutti gli asset fotovoltaici detenuti dal Fondo (389 MW)”, facendo della joint venture con Enel “uno dei principali operatori europei con oltre 800 MW di capacità installata”; 2) che “nelle scorse settimane F2i ha manifestato il proprio interesse a rilevare il rimanente 50% della società attualmente detenuto da Enel”.
La strada sembra dunque già tracciata, resterebbe da definire il prezzo del divorzio. Nel frattempo la vendita di Rtr dovrà passare al vaglio delle norme antitrust europee.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row] o